Il principio di funzionamento del raffrescamento evaportivo è del tutto naturale: l’aria calda attraversa pannelli alveolari in cellulosa che vengono bagnati d’acqua durante il ciclo di rinfrescamento. Per semplice contatto e per il naturale effetto dell’evaporazione, il calore in essa contenuto viene dissipato generando un flusso di aria fresca e naturale. L’aria, filtrata e raffrescata, porta via il calore dall’ambiente generando una sensazione di fresco sollievo così come avviene in natura vicino al mare o in prossimità di cascata.
A differenza dei sistemi di condizionamento può essere utilizzato con finestre aperte, in grandi ambienti e all’aperto.
I rinfrescatori evaporativi di sono l’ideale per rinfrescare a zone ambienti aperti o semi aperti dove i sistemi di climatizzazione tradizionali non possono essere utilizzati a causa dispersioni e alti costi di gestione. Il costo d’acquisto è molto inferiore rispetto ad un convenzionale impianto di condizionamento; non c’è alcun costo di impianto o di manutenzione e inoltre il consumo elettrico è pari a quello di una normale lampadina da pochi Watt. I rinfrescatori sono dotati di una lampada UV, posta nel serbatoio, per sterilizzare l’acqua e per evitare che si formino batteri (tipo legionella od altri) e muffe.